Il mondo della Formula 1 segue con attenzione quanto sta accadendo a Monza, dove presto tutto cambierà. Ecco cosa sarà diverso.
La stagione di Formula 1 targata 2024 è pronta a partire, con il primo appuntamento che è previsto per il prossimo 2 di marzo in Bahrain. La prima e la seconda tappa, quella di Jeddah, si correranno al sabato, in modo da rispettare il periodo di Ramadan che è in corso in Bahrain ed in Arabia Saudita in quel periodo, la solita scelta scellerata da parte di Liberty Media.
Stefano Domenicali e soci hanno deciso di piegarsi del tutto alle logiche dei petroldollari, e sembrano ormai sempre più lontani dall’Europa. La Formula 1 che conoscevamo in passato non esiste più, e molti impianti di quelli tra i più amati rischiano davvero di dover dire addio al calendario. Monza è purtroppo tra di essi, anche se le ultime notizie che stanno arrivando dalla Lombardia fanno ben sperare.
Formula 1, partiti i lavori in quel di Monza
Dopo anni di rinvii e problematiche, sono finalmente partiti i lavori di ammodernamento a Monza, in modo da garantire la permanenza della Formula 1 anche negli anni futuri. Stefano Domenicali, il CEO di Liberty Media, ha parlato chiaramente del fatto che se l’Italia vuole mantenere le sue due gare (l’altra è Imola) dovrà adeguare le proprie strutture agli standard moderni.
Ebbene, alla presenza del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, in quel di Monza è ufficialmente partita l’opera di “restaurazione” di uno splendido impianto, ma che oggettivamente è rimasto fermo all’età della pietra. Il costo dell’operazione è di ben 21 milioni di euro, con il chiaro obiettivo di concluderla in soli 140 giorni. Infatti, è fondamentale che per il Gran Premio d’Italia di Formula 1, previsto per il primo di settembre, il nuovo look dell’Autodromo sia pronto.
Tra i lavori più importanti da portare a termine rientrano la costruzione di più grandi e moderni sottopassi, ma anche di nuovi percorsi che avranno grande importanza. Infatti, è necessario facilitare l’accesso ed il deflusso del pubblico nei week-end di gara, dopo che negli ultimi anni si erano scatenati enormi disagi. Quando si ospita un evento di questo tipo, nel 2024, non è possibile restare imbottigliati nel traffico per ore, ed è per questo che è stato studiato un piano molto dettagliato.
Per quello che riguarda la pista, invece, è in programma la totale riasfaltatura, con l’aggiornamento dei cordoli e tutto ciò che ne consegue. C’è in programma anche una nuova copertura per i box, così come il montaggio di tribune fisse che andranno a rimpiazzare quelle che vengono montate e smontate a seconda dell’evento che viene ospitato.
Pensate che per favorire i lavori, Monza ha anche rinunciato alla tappa del FIA WEC, che quest’anno in Italia si correrà ad Imola, il prossimo 21 di aprile. La speranza è che gli ingenti sforzi che sono stati fatti portino ad un buon risultato, e che i lavori si possano concludere in tempo per settembre. Da ora in poi, inizia una vera e propria corsa contro il tempo.
