Le ultime parole di Lewis Hamilton hanno sorpreso il mondo della F1, e siamo sicuri che non mancheranno le polemiche.
Lewis Hamilton è ufficialmente un 39enne, dal momento che domenica scorsa ha compiuto gli anni, ricevendo un grandissimo flusso di messaggi sui social network. Nonostante un’età non troppo giovane, il sette volte campione del mondo si sente ancora un leone, ed ha tutte le carte in regola per continuare ad essere competitivo.
Per farlo però, c’è bisogno di una Mercedes che, a propria volta, torni a regalargli una monoposto competitiva, con la F1 W15 che dovrà assolvere questo ruolo. Il britannico ha chiuso terzo nel 2023 con una grande stagione, tornando a conquistare una pole position in Ungheria dopo un anno e mezzo da quella di Jeddah del 2021, ma la vittoria gli è sfuggita ancora una volta. Pensate che per il team di Brackley è stata la prima annata senza successi dal lontano 2011, un vero e proprio fallimento dopo un 2022 che non era stato di certo di alto livello.
Il progetto di Mike Elliott è stato un incubo, cosa che lo ha portato a delle dimissioni forzate, ed ora ad occuparsi del concept delle monoposto del futuro è tornato pienamente James Allison. Hamilton sa di non avere ancora troppo tempo per stare al top, ed è per questo che sta chiedendo uno sforzo extra al suo team, nella speranza di ridurre il gap dalla Red Bull.
In tal senso, una cosa che farebbe sicuramente comodo a tutti coloro che inseguono il team di Milton Keynes sono i test in pista, ormai però banditi durante la stagione dal lontano 2009. A tal proposito, Sir Lewis ha stupito e non poco con le ultime dichiarazioni, che sono una sorta di invito a nozze per le squadre che si trovano in una posizione dominante.
Hamilton, sentite cosa ha appena dichiarato
I test in pista erano stati la forza della Ferrari negli anni d’oro di Michael Schumacher, e non è un caso che la Rossa sia crollata del tutto da quando tutto è affidato alle simulazioni. Lewis Hamilton ha ammesso di non essere affatto un cultore delle prove in pista, come riportato dal sito web “RaceFans“. Il britannico ha fatto un’ammissione piuttosto scottante, che riguarda il suo compagno di squadra.
Dopo la gara di Abu Dhabi, George Russell ha saltato i test che vengono svolti a fine stagione, a causa di un malessere fisico che aveva iniziato ad accusare già nel week-end. A tal proposito, Hamilton ha ammesso che, in passato, aveva finto di stare male proprio per evitare di girare nel corso di alcune prove in pista.
Ecco le sue parole: “Se credo che George avesse finto? Me lo sono chiesto davvero, perché in passato ho realmente fatto finta di stare male per saltare dei test. In generale, a me non piacciono per nulla i giorni di prove, e quando ho saputo che George aveva detto di essere malato, ho subito pensato che mi avesse superato, passando ad un livello superiore“.
