Rivoluzione BMW, cambia tutto in fabbrica: nulla sarà più come prima

BMW ha annunciato una incredibile rivoluzione nei suoi stabilimenti, che è destinata a far molto discutere in tutto il mondo.

Il mondo dell’automobilismo è sempre a caccia di nuove soluzioni tecnologiche, per migliorare i propri prodotti e contenere i costi. Di certo, però, quella che si appresta a fare la BMW è destinata a generare molte discussioni, visto che va ben oltre ciò che di solito fanno le altre aziende del settore. E, se questo esperimento avrà successo, questa soluzione si estenderà probabilmente anche ad altri ambiti e mercati, creando una vera e propria rivoluzione.

BMW utilizzerà robot umanoidi nelle fabbriche degli Usa
Grande rivoluzione annunciata dal celebre marchio tedesco. (Ansa Foto) Punto GAR

Occhi puntati, dunque, sullo stabilimento di Spartanburg, nella Carolina del Sud, dove vengono prodotti i modelli X3, X4, X5, X6, X7 e XM. Si tratta di una fabbrica molto importante, dunque, per la casa automobilistica bavarese, in cui sono impiegate ben 11.000 persone con varie mansioni. E a cui presto potrebbe essere affiancato un nuovo avanzatissimo strumento tecnologico. Una novità, quindi, che non impatterà direttamente sull’esperienza degli automobilisti, ma sulla produzione stessa dei veicoli.

I recenti rincari del mercato dell’auto stanno convincendo molte aziende, soprattutto in Europa, a trovare soluzioni per contenere i costi, ma la soluzione di BMW adotta una prospettiva più ampia. La casa tedesca intende infatti introdurre nella fabbrica statunitense, che sarà usata come test iniziale, dei robot umanoidi per assistere i suoi lavoratori. È questo il risultato dell’accordo trovato nei giorni scorsi tra l’azienda e la giovane startup americana Figure.

BMW passa ai robot: la rivoluzione in fabbrica parte dagli Stati Uniti

Questa novità permetterà di “ridurre i costi e creare un ambiente più sicuro e coerente”, come promesso da Brett Adcock, il Ceo di Figure. L’integrazione dei robot nella fabbrica di Spartanburg seguirà un approccio multifase, in cui inizialmente Figure individuerà le aree in cui ritiene che i robot umanoidi possano essere più utili. la loro distribuzione nella fabbrica sarà graduale, e dovrebbe richiedere da 12 a 24 mesi. Il progetto, quindi, punta a entrare pienamente in funzione sul medio-lungo periodo.

BMW utilizzerà robot umanoidi nelle fabbriche degli Usa
Un robot umanoide presentato nel novembre 2023 a Tokyo. (Ansa Foto) Punto GAR

È facile che questa decisione farà molto discutere, specialmente in un settore che negli ultimi mesi sta trovando molte difficoltà, e con marchi anche storici che stanno ricorrendo a licenziamenti massicci. Il timore che i robot possano, nel corso degli anni, soppiantare il lavoro degli umani, è un problema di cui si parla da tempo. Ad ogni modo, BMW non è stato il primo marchio automobilistico a ricorrere a questa soluzione tecnologica: ci avevano già pensato Hyundai e Tesla, sempre di recente.

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